Il 18 giugno scorso al teatro Quirino di Roma si sono decise le terne di spettacoli candidati al Premio ETI “Gli Olimpici del Teatro”, un appuntamento annuale di grande prestigio e forza comunicativa. Da anni una giuria di esperti indica delle terne (nomination), analogamente ai premi stranieri Tony Awards e Molières, che saranno poi votate da oltre 300 artisti e professionisti della scena. “Gli Olimpici del Teatro” vuole essere un riconoscimento del Teatro al Teatro, consegnato da professionisti e artisti della scena ai loro colleghi.
Il prossimo 14 settembre al Teatro Olimpico di Vicenza, con diretta televisiva su RAI 1, gli attori e registi Enzo Vetrano e Stefano Randisi sono risultati finalisti.
La terna della categoria “migliore spettacolo di prosa”, ovvero il premio più ambito, è così composta:
- Le smanie per la villeggiatura, regia di Enzo Vetrano, Stefano Randisi, Elena Bucci, Marco Sgrosso;
- Le voci di dentro, regia di Francesco Rosi;
- Il re muore, regia di Pietro Carriglio.
Finalisti e vincitori saranno in seguito ricevuti al Quirinale dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.