La musica che accompagna Totò e Vicè fin dal loro ingresso è di Ezio Bosso, ed è tratta dal film “Io non ho paura”. Anni fa il Maestro venne in Romagna, a fare un concerto al Teatro di Longiano, organizzato dai nostri amici Giuseppe Mariani e Roberto Alessi. La sera noi avevamo spettacolo non ricordo dove, ma volevamo conoscerlo e ringraziarlo e quindi andammo nel pomeriggio in teatro mentre lui provava. Quando ci siamo avvicinati gli abbiamo raccontato di quanto lo ammiravamo e del fatto che il tema musicale che avevamo scelto per Totò e Vicé era quel suo brano bellissimo, che sembrava nato per loro. Alla fine del breve incontro gli regalammo un dvd del nostro spettacolo e salutandoci ci abbracciammo in un modo speciale, come se ci conoscessimo da sempre. Dopo pochi giorni lui consigliò ai suoi amici che gestiscono il teatro di Gualtieri, dove era di casa e provava spesso i suoi concerti, di prendere lo spettacolo nella loro stagione. Ovviamente quella sera lo invitammo. Lui era impegnato, ma volle essere comunque presente con un messaggio che fu letto agli spettatori. Il messaggio diceva che avevano fatto bene ad essere lì quella sera, perché Totò e Vicè era uno spettacolo da non perdere, ma non scrisse solo questo. Raccontò del nostro incontro a Longiano, e che in quell’occasione c’era stato fra di noi un abbraccio spontaneo molto sentito, anche se non ci eravamo mai visti prima, e che lui stesso era rimasto colpito da questa vicinanza. Poi, guardando il dvd di Totò e Vicé aveva capito: Totò e Vicé erano, per lui, un abbraccio, quell’abbraccio che ci eravamo scambiati e che ora il pubblico avrebbe sentito assistendo allo spettacolo.
Carissimo Maestro, i tuoi Totò e Vicé ti abbracciano come allora, e ogni volta che appariranno sul palcoscenico, accompagnati dalla tua musica, ti manderanno il loro pensiero e un inesauribile grazie.
Enzo Vetrano e Stefano Randisi