Stefano Randisi, attore e regista

Nato a Palermo il 23.9.57
Stefano Randisi e’ presente nel Dizionario dello spettacolo del ‘900 curato da Felice Cappa e Piero Gelli – edizioni Baldini & Castoldi (1998)

1976/82 Si forma come attore partecipando ai laboratori e alle prove del “Teatro Daggide” di Palermo, e recita in tutte le produzioni del gruppo, fra cui “Ubu Re” di A.Jarry, regia di Beppe Randazzo. Segue una lunga ricerca sull’improvvisazione teatrale con “Gioco Daggide”,“Sei Personaggi” e “Edipo Re”
1982/83 E’ autore, regista e interprete insieme a Enzo Vetrano dello spettacolo “Eleonora”. Diventa socio della Coop. Nuova Scena di Bologna e recita nello spettacolo di Leo de Berardinis “The connection” dal testo di J.Gelber.
1983/88 Forma una compagnia all’interno di Nuova Scena. E’ autore, regista e interprete, insieme a Enzo Vetrano, degli spettacoli: “La Torre”, da un radiodramma di P.Weiss (1983), “Il dottor Semmelweiss”, da un romanzo di L.F.Céline (1984), “De rerum natura” (1985), e di una trilogia ispirata alla cultura siciliana: “Il Principe di Palagonia”, “Mata Hari a Palermo” (Premio Palermo per il Teatro 1988), “L’Isola dei beati”.
1988/89 E’ Sganarello nel “Don Giovanni” di Molière, di cui cura la regia con Enzo Vetrano (Produzione Nuova Scena).
1989/91 E’ regista degli spettacoli: “Giardino d’Autunno” di D.Raznovich, con Nestor Garay; “L’Infinito”, brani scelti di G.Leopardi interpretati da E.Vetrano; “Camera sentimentale”, frammenti lirici del ‘900 italiano con E.Vetrano e le danzatrici di “Bologna Danza”; “Ghiaccio in paradiso” di S.Bini, con Bustric (edizione1991) e con Vito (edizione 1992).
E’ aiuto regista di Nanni Loy nello spettacolo “Scacco Pazzo” di V.Franceschi, con Alessandro Haber e Monica Scattini (Produzione Nuova Scena).
1991/92 E’ protagonista dello sceneggiato televisivo “Filologia” di L.Sciascia, regia di Pippo Gigliorosso. Partecipa ai films “Antelope Cobbler” di Antonio Falduto e “Cronaca nera” di Faliero Rosati.
Recita nello spettacolo “L’Impero della Ghisa” di Leo de Berardinis (Produzione Teatro di Leo).
E’ Gus ne “Il Calapranzi” di H.Pinter, per la regia di Michele Perriera (Produzione Nuova Scena).
1992/93 E’ assistente alla regia di Leo de Berardinis in “IV° e V° atto dell’Otello di Shakespeare”. Recita ne “I Giganti della Montagna” di L.Pirandello, per la regia di Leo de Berardinis, che vince il premio UBU come “Spettacolo dell’anno” 1993.
E’ aiuto regista, assistente al montaggio e attore nel film di Raul Ruiz “Il viaggio clandestino – Vite di Santi e Peccatori” (Produzione Fiumara d’Arte), trasmesso da Rai 3 e proiettato come “evento speciale” al Festival Taormina Arte ‘94 e al Festival cinematografico di Rotterdam ‘95.
1993/95 Produce, dirige e interpreta, con Enzo Vetrano, lo spettacolo “Diablogues” di R. Dubillard, traduzione e rielaborazione di U.Ronfani, coprodotto dal Festival Asti Teatro 16.
Partecipa come attore, aiuto regista e assistente al montaggio al film di Raul Ruiz “Turris Eburnea” (Produzione Fiumara d’Arte) E’ regista collaboratore di Raul Ruiz nell’allestimento dell’Opera “La Purpura de la Rosa”, di Pedro Calderon de la Barca, musica di Torrejon y Velasco (Produzione Ente Teatro di Messina, Teatro Comunale di Bologna e Associazione Feste Musicali). E’ il regista di “Operette Morali”, opera musicale di Giovanni Tamborrino su testi di G.Leopardi, interpretazione di Enzo Vetrano.
1995/97 Dirige Enzo Vetrano nello spettacolo “La mia donna laudare…”, antologia di poesie e prose di Autori italiani dal ‘200 al ‘400.
E’ regista e attore, insieme a Enzo Vetrano, in “Gordon Pym”, da E.A.Poe, un’Opera di musica contemporanea di Tamborrino (Prod. Laterza Musica).
Dirige e interpreta, ancora con Enzo Vetrano, lo spettacolo “Beethoven nei campi di barbabietole”, da R. Dubillard, traduzione e rielaborazione di U.Ronfani (Produzione Accademia Perduta/Romagna Teatri – Asti Teatro 18).
Elabora e dirige, con Enzo Vetrano, una scrittura scenica tratta dall’Opera di Nino Martoglio dal titolo “La Martogliata”, per gli attori della compagnia messinese Nutrimenti Terrestri (in coproduzione con l’Ente Teatro di Messina).
1997/98 Realizza ”A vous la liberté”, “Conti e racconti dell’isola Tozzoni” e “Ultimo tempo”, rievocazioni storiche al Palazzo Tozzoni di Imola. E’ attore e regista in “L’Arte di Giufà” , di Martoglio, prodotto da Nutrimenti Terrestri di Messina.
E’ attore e co-regista, insieme a Enzo Vetrano, Elena Bucci e Marco Sgrosso, dello spettacolo “Mondo di carta” tratto dalle novelle di Luigi Pirandello.
E’ aiuto regista di Leo de Berardinis per gli spettacoli “Lear Opera” e “Totò Principe di Danimarca” spettacolo prodotto dal Teatro di Leo per RAI 2.
1998/99 E’ regista e interprete di “Per Celia” di Eduardo Rebulla, prodotto dal Festival del Novecento di Palermo, e di “Veglia per la buonanima del Principe” di Beatrice Monroy. E’ Fana in “Il berretto a sonagli”, coprodotto dalle Associazioni Diablogues, Le Belle Bandiere e dal Teatro de gli Incamminati, e diretto insieme a E.Vetrano, E.Bucci e M.Sgrosso. E’ direttore artistico della manifestazione A.D.2000 – Intorno a Caterina e realizza sei eventi spettacolari su Caterina Sforza in altrettanti luoghi storici a Imola.
2000/02 Prosegue la collaborazione con Vetrano, Bucci e Sgrosso, assieme ai quali dirige “Anfitrione” da Plauto-Molière-Kleist-Giraudoux, in cui recita il ruolo di Mercurio e “Il mercante di Venezia” di Shakespeare nel ruolo di Lancillotto.
E’ direttore artistico, insieme a Enzo Vetrano, del Festival di estivo di teatro e musica Acqua di terra/Terra di luna dalla sua prima edizione del 2001.
2003/04 Mette in scena, con Vetrano, Bucci e Sgrosso, “Le smanie per la villeggiatura” interpretando i ruoli di Fulgenzio e di tutti i Servi. Una coproduzione Diablogues, Le Belle Bandiere, Teatro degli Incamminati e Teatro Comunale di Imola
2005/06 E’ regista insieme a Enzo Vetrano de “L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello, e attore nel ruolo di Nonò. Lo spettacolo è coprodotto da Diablogues, Teatro Stabile di Sardegna e Teatro Comunale di Imola.
2007/2008 Lo spettacolo “Le smanie per la villeggiatura” vince il premio Eti-Gli Olimpici del Teatro 2007 come Miglior spettacolo di prosa. Realizza insieme a Enzo Vetrano “Per mosse d’anima” da scritti, novelle e testi teatrali di Luigi Pirandello. Dirige e interpreta il ruolo di Padre Landolina in “Pensaci, Giacomino!”  di Luigi Pirandello, coprodotto da Diablogues, Teatro Stabile di Sardegna e Teatro Comunale di Imola.